martedì 8 maggio 2012

RetroFilmFestival2012

i Film

Il Retro Film Festival nella II edizione dedica le sue proiezioni alla Commedia italiana tra comico e grottesco, omaggiando alcuni grandi autori del genere come Mario Monicelli, Dino Risi, Pietro Germi e Marco Ferreri.

Tutte le proiezioni saranno in pellicola 35mm e verranno precedute da una presentazione da parte di un critico cinematografico.

Martedì 8 Maggio – ore 21.30 – Teatro Pavone

L’armata Brancaleone

[ Italia 1966, Commedia, durata 120']   Regia di Mario Monicelli
Con Vittorio Gassman, Catherine Spaak, Gian Maria Volonté, Enrico Maria Salerno, Maria Grazia Buccella, Barbara Steele, Carlo Pisacane
Brancaleone da Norcia, tanto straccione quanto magniloquente, sta per partecipare a un torneo.?Qui viene avvicinato da un gruppetto di miserabili  in possesso di una pergamena che assicura al cavaliere che la detiene il feudo di Aurocastro. Strada facendo incontrano il bizantino Teofilatto, occupano un paese dove imperversa la peste, salvano una stravagante promessa sposa. Giunti alla meta, vengono assaliti dai Saraceni…
La spiritosa reinvenzione di un linguaggio aulico, il gioioso impegno degli interpreti e la brillante conduzione registica danno vita a un’ottima commedia di notevole intelligenza. Un autentico capolavoro del cinema popolare italiano, scritto da Monicelli con Age e Scarpelli.

Mercoledì 9 Maggio – ore 21.30 – Cinematografo Sant’Angelo

Divorzio all’italiana 

[ Italia 1961, Commedia, durata 120', b/n]   Regia di Pietro Germi
Con Marcello Mastroianni, Stefania Sandrelli, Daniela Rocca, Leopoldo Trieste, Lando Buzzanca
Un barone siciliano, Ferdinando Cefalù, si innamora di Angela, una cugina sedicenne da cui peraltro è ricambiato. L’unico ostacolo è rappresentato dalla moglie di Ferdinando, Rosalia, una donna brutta e petulante. L’arrivo del pittore Carmelo Patané, vecchio amante della moglie, sembra poter mettere a posto le cose.
Affresco sarcastico, tra comico e grottesco della realtà siciliana (e italiana) del tempo, quando ancora il delitto d’onore restava impunito. Ritmo perfetto e interpreti al loro meglio. Il film vinse il premio per la miglior commedia a Cannes, e l’Oscar per la miglior sceneggiatura, scritta oltre che da Germi da Ennio De Concini e Alfredo Giannetti.

Giovedì 10 Maggio – 0re 21.30 – Cinematografo Sant’Angelo

La ragazza con la pistola 

[ Italia 1968, Commedia, durata 102']   Regia di Mario Monicelli
Con Monica Vitti, Stanley Baker, Carlo Giuffrè, Stefano Satta Flores
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Assunta, una ragazza siciliana molto legata alle tradizioni, accetta di farsi rapire da un uomo del suo paese, Vincenzo, di cui è segretamente innamorata, sperando in un matrimonio riparatore. Il giorno dopo, però, il seduttore, per evitare le conseguenze del suo gesto, fugge in Inghilterra. Assunta, decisa a difendere il proprio onore, lo insegue armata di pistola. Qui trova l’indirizzo di Vincenzo, ma lui riesce a sfuggirle. Mentre è sulle sue tracce Assunta conosce un dottore. Questi prende a cuore il suo caso e, a poco a poco, riesce a cambiare la sua mentalità. Ora è Vincenzo che, colpito dal cambiamento della ragazza, vuole sposarla.
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Commedia frizzante con una parte molto divertente ambientata nella Swinging London. Lanciò la Vitti come attrice comica. 

Venerdì 11 Maggio – 0re 21.30 – Teatro Pavone

Il sorpasso

[ Italia 1962, Commedia, durata 108', b/n]   Regia di Dino Risi
Con Vittorio Gassman, Jean-Louis Trintignant, Catherine Spaak, Claudio Gora
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Bruno Cortona estroverso e superficiale quarantenne, incontra casualmente, nella Roma spopolata di Ferragosto, lo studente universitario Roberto Mariani, timido e studioso, e lo convince ad unirsi a lui per una scorribanda automobilistica. Sono due temperamenti diversissimi, e il giovane prova per il suo occasionale compagno un misto di repulsione e di attrazione.
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Forse il capolavoro della commedia ll’italiana del boom, uno spaccato tanto perfetto da caricarsi di forza allegorica. Magistrale Gassman, indimenticabile il vagabondare dei due, sospeso tra momenti esilaranti ed altri tragici. Per capire l’Italia degli anni ’60 (e non solo), meglio di un libro di storia. 


 Sabato 12 Maggio – ore 21.30 – Cinematografo Sant’Angelo

La grande abbuffata 

[La grande bouffe, Francia 1973, Grottesco, durata 123']   Regia di Marco Ferreri
Con Marcello Mastroianni, Philippe Noiret, Michel Piccoli, Ugo Tognazzi, Andréa Ferréol
Quattro amici di diversa estrazione sociale, ma uniti dal comune amore per la buona tavola, si ritrovano nella fatiscente villa con giardino di uno di loro per trascorrere un intero weekend mangiando e bevendo. Tre prostitute fatte venire per ravvivare la maratona gastronimica ben presto si stancano dell’indifferenza erotica degli anfitrioni, tutti presi dalle pietanze, e se ne vanno.
Il capolavoro di Ferreri e il suo più grande successo commerciale. Una metafora impietosa sul consumismo della società del benessere inesorabilmente votata all’autodistruzione. Dopo Bunuel, prima di Pasolini, in ogni caso un “cult”.

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